I contenuti del Seminario “Nella mente del cane paralizzato” si basano sulla prospettiva che nasce da una domanda fondamentale: cosa cambia nella vita di un cane paralizzato? L’adattamento a questa nuova condizione comporta una serie di sfide e cambiamenti sia per il cane stesso che per la sua famiglia. Questo è il punto di partenza per fare una panoramica in un ambito ancora troppo sconosciuto ed offrire una visione della disabilità motoria dal punto di vista del cane. Questo tipo di iniziativa non solo fornisce informazioni per coloro che si prendono cura di cani con difficoltà motorie, ma può contribuire ad inserire nel tessuto sociale figure professionali quali educatori ed istruttori cinofili ben informati ed in grado di offrire il supporto necessario per garantire il benessere del cane e della sua famiglia.

Il seminario è basato sul Metodo Martorano® e con l’apporto della sua grande esperienza decennale vengono analizzate potenzialità e fragilità implicate in una sopraggiunta condizione di paralisi o difficoltà motorie.

Ci soffermeremo su:

In sintesi indubbiamente un cane paralizzato è in grado di vivere una vita appagante ma è un dato di fatto che si possono innescare dinamiche ed aspetti in grado di destabilizzare il cane o la sua famiglia. Il Seminario offre informazioni e competenze per vedere e riconoscere le difficoltà psicologiche laddove siano presenti per poi essere pronti a dare supporto, senza pietismi ma con analisi lucida ed oggettiva che possa sostenere un percorso di riadattamento partendo da una conoscenza concreta di fondo ed andando oltre tutti i luoghi comuni dettati dalle ancora scarsissime conoscenze in questo ambito.